Una delegazione del nostro Club ha partecipato il 10 agosto a Pescia alla cerimonia commemorativa per gli 80 anni dell’affondamento del sommergibile Scirè, presso l’omonimo monumento sito sul Lungofiume Ammiraglio Birindelli.

Erano presenti il past-presidente Luciano Buongiorno, Moreno Michelotti, Carlo Pellegrini, Lisa Bastiani e Marco Buongiorno.

Alla cerimonia, organizzata dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI), hanno partecipato il sindaco di Pescia e le rappresentanze dei Carabinieri e di altre Forze Armate. All’alzabandiera sono seguite le note del “silenzio fuori ordinanza”, la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento, la recita della “Preghiera del marinaio” e la benedizione sacerdotale.

Varie autorità hanno preso la parola, con discorsi improntati al ricordo dei 60 uomini dell’equipaggio dello Scirè che hanno dato la vita per la Patria, e con auspici di pace per il nostro Paese e per tutto il mondo.

Il Rotary Club di Pistoia-Montecatini Terme ha finanziato il restauro di un importante cimelio storico, la mitragliera che era sul sommergibile Scirè, e che, trasformata in monumento commemorativo, si trovava nella Fortezza S. Barbara di Pistoia.

Gli anni e le intemperie avevano apportato alla mitragliera danni gravissimi da ruggine.

Il restauro, effettuato dall’architetto Fedeli di Firenze sotto la guida della Soprintendenza alle Belle Arti, è ormai completato, e la mitragliera verrà presto riposizionata nella Fortezza.

“Scirè” è il nome di una battaglia in Etiopia che costò agli Italiani 1000 fra morti e feriti, in gran maggioranza cittadini di Pistoia e della sua provincia. Per questo, il nome Scirè rimase collegato storicamente a Pistoia e alla sua gente, e al varo del sommergibile omonimo, la bandiera di combattimento venne consegnata dalla città.

Il sommergibile e gli assaltatori che esso trasportava si ricoprirono di gloria compiendo gesta memorabili; in particolare, nel dicembre del 1941, 6 assaltatori del sommergibile, usando 3 “siluri a lenta corsa”, in gergo “maiali”, misero fuori combattimento 2 corazzate inglesi, nerbo della flotta da battaglia nemica, che erano alla fonda nel porto di Alessandria d’Egitto, in quella che è passata alla storia come “Impresa di Alessandria d’Egitto”.

Il 10 agosto del 1942 lo Scirè venne affondato in combattimento, davanti al porto di Haifa, con tutti i suoi uomini.

Nel mondo attuale, in cui sembrava che ogni volontà di guerra tendesse pian piano a spegnersi in favore di un futuro di pace e di collaborazione fra i popoli, i recenti e tragici eventi in Ukraina dimostrano purtroppo che la pace resta sì da perseguire sempre e comunque, ma che bisogna anche essere pronti a difendere sempre la nostra libertà e il nostro Paese, sostenuti dal ricordo del valore e del sacrificio di chi ci ha preceduto, come gli eroici 60 caduti dello Scirè.

Delegazione del Club ospite a Pescia alla cerimonia per gli 80 anni dell’affondamento del sommergibile Scirè

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