Andrea Niccoli e Matteo Malucchi, due studenti del Liceo scientifico “Coluccio Salutati” di Montecatini, guidati dal Prof. Moreno Michelotti nostro Socio, hanno parlato al Club del mistero dell’Angelo in terracota attribuito a Leonardo da Vinci nella a Pieve di San Gennaro nel Comune di Capannori, sulla linea di confine tra la provincia di Lucca e quella di Pistoia a pochi chilometri dal parco di Pinocchio a Collodi.

La Pieve di San Gennaro è divenuta famosa per l’attribuzione a Leonardo Da Vinci di una statua in terracotta raffigurante l’Arcangelo Gabriele. Tale attribuzione venne fatta dal prof.Carlo Pedretti docente all’Università di California negli U.S.A. e direttore del centro Hammer per gli studi di Leonardo. Praticamente considerato il massimo esperto mondiale sull’arte  e la vita del genio di Vinci, scomparso qualche mese fa.

Il professore intervistato da Piero Angela per la trasmissione Superquark interamente dedicata a Leonardo Da Vinci, ha confermato la sua attribuzione aggiungendo che Leonardo, al tempo dei suoi studi sulla canalizzazione dell’Arno, potrebbe aver sostato a San Gennaro. Tracce della sua visita sono riportate nella mappa, redatta durante l’attività di ingegneria idraulica, nella quale sono raffigurate sia la pieve che il paesaggio.
Ma alla straordinarietà della scoperta, rivelata al grande pubblico dopo un oblio che durava dalla fine degli anni ’60, si accompagna un’altra caratteristica di rilevanza eccezionale. Se la statua fosse di Leonardo, allora saremmo in presenza dell’unico esempio al mondo di scultura giunta ai giorni nostri, attribuibile all’artista-scienziato.
Sull’autenticità della terracotta, alta circa 120 centimetri e realizzata tra il 1476 e il 1482, il prof. Pedretti ha dichiarato: “Non sono io a dire che la scultura è di Leonardo, è la statua stessa. Il drappeggio del braccio, l’impostazione del corpo che suggerisce il movimento. Poi il particolare anatomico dei piedi. Ma soprattutto sono la capigliatura, tipica leonardesca, e il volto, quello delle sue prime immagini, dei suoi primi dipinti, che torna nelle opere più tarde di Leonardo.”

I due studenti del Liceo, Andrea Niccoli e Matteo Malucchi, hanno raffrontato le opere di vari artisti dell’epoca di Leonardo per evidenziare le differenze esistenti tra la statua attribuita al Genio di Vinci e quelle degli altri contemporanei. I dubbi presentati sull’autenticità sono stati molti.

 

 

 

Il mistero dell’Angelo in terracotta attribuito a Leonardo da Vinci
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