Una serata davvero speciale quella che Iacopo Bojola, segretario e Presidente eletto del Club, ha voluto dedicare ai Soci. C’è stato grande interesse nella penultima riunione dell’anno prima del passaggio del collare. Bojola ha messo in mostra decine di documenti, che rappresentano solo una minima parte di quello che lui ha raccolto negli anni.

Presentato dal Presidente Umberto Greco, è stato lo stesso Bojola a parlare dei suoi “balocchi” e di  come fosse nata questa ricerca di preziosità (e anche di diverse rarità) storiche.

“La passione mi è scaturita dal desiderio di leggere la storia sotto il profilo dei protagonisti che l’hanno vissuta, per conoscere il clima, le idee, i gusti, le condizioni di vita, in sintesi, immergermi nel passato senza intromettere fra il sottoscritto e le epoche remote, il filtro del racconto e dell’interpretazione di terze persone, sia fossero storiografi, che semplici cronisti.

Per «immergermi» in queste epoche, qual era il percorso che avrei potuto intraprendere, se non quello della lettura dei testi stampati, o delle fonti manoscritte originali?

Non di rado, da ragazzo, scartabellando nell’archivio di casa, che un tempo era conservato nelle soffitte, mi sono imbattuto in spaccati di vita quotidiana, in diatribe, in eventi privati e non, oltre che in fotografie, progetti e memorie che si erano accumulate nel tempo e sembravano non aver più un senso….. Non per nulla la prima reazione di chi veniva a conoscenza di questo mio passatempo era…..«Ma butta via che la carta ingombra ed accumula polvere».

La mia curiosità verso libri antichi e documenti cartacei risalenti al passato, è stata, quindi, costante, così da portarmi a frequentare – nel tempo libero –  biblioteche ed archivi, ma soprattutto  soffitte, magazzini, cantine, aste e mercatini, o altri luoghi nei quali erano sepolte le testimonianze edite, o manoscritte, di eventi accaduti e non di rado dimenticate. Crescendo ho iniziato a girovagare per mercatini, aste, librerie antiquarie , dove potevo rispolverare e reperire documenti contenenti storie ed eventi dimenticati.

I Personaggi, luoghi ed epoche sui quali mi sono soffermato a volo d’uccello nel nostro incontro rotariano sono: Mary Shelley (il ritrovamento di una sua lettera ha portato anche ad un articolo su Time), Domenico Guerrazzi, Vincenzo Chiarugi, Maurizio Bufalini,  Grace Bartolini, le Terme di Pistoia, Atto Vannucci, Ubaldino Peruzzi, il Gen. Guglielmo Pepe ed il Conte Naval,  Cosimo Ridolfi, la Famiglia Panciatichi-Ximenes, la famiglia Pandolfi, la Famiglia Rospigliosi e Clemente IX,I Cardinali Pistoiesi, Francesco Cosimo Vanni, le vicende riguardanti la nascita ed il Ruolo delle Casse Rurali, ma anche Licio Gelli, il Ventennio ed il “dopoguerra” con i Processi di Epurazione”.

I “balocchi” di Iacopo Bojola: una serata con i suoi antichi documenti
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